La mia vita? Direi instabile, imprevedibile, per niente normale. Con mille possibilità e nessuna certezza, con mille vicende e nessuna in sintonia con i desideri, con infinite sfaccettature e nessuna solida concretezza. Una fila di ma e se senza un punto fermo.
Ho sempre desiderato e cercato, con tutte le fibre del mio essere, una normalità ma di sicuro non rientrava nel mio destino.
Perché? Domanda da un milione di euro.
Ho il cervello più vuoto che pieno di idee e sogni, lo spirito defenestrato da angosce inutili, uno spreco di vita. Chi può recuperare attimi di vita vissuti nel caos? Solo l'Eterno può intervenire ma ci vuole fede. Dov’è la mia fede? Anche quella s’è persa nel marasma degli avvenimenti. Ho corso dietro a tanto non ho trovato nulla. Cercando, cercando ho perso tutto perché ho perso me stessa. Mi sento come una zucca svuotata, un cuore solitario e taciturno, non riesco ad elevarmi, a sublimare il dolore.
Guardo il cielo, è vasto e pieno di stelle.
Un macrocosmo sconosciuto e affascinante mi sovrasta, è un grande, grandissimo cuore pulsante e vivido, costellato da tanti punti focali luminosi. Sono gli interruttori che accendono e regolano la vita di quaggiù. Dove sarà l’interruttore per accendere il mio punto luminoso?
Riuscirò a raggiungerlo? Ecco, se riuscissi a trovare l’interruttore del macrocosmo riuscirei a riaccendere la lampadina stella del mio microcosmo che ho spento involontariamente. O…forse no, non si è mai accesa, nessuno ha voluto pigiare l’interruttore di un’esistenza per renderla meno angosciante, più aderente al mini universo della realtà tecnica della vita caduca.
Oh, cieli, stelle comete, corpi vaganti, sfere rotanti, vibrazioni assolute di cronologie e di tempi perfettamente sintonizzati su lunghezze d’onde sfioranti la terra, frullatori di avvenimenti e avvicendamenti sconosciuti, schermi di luce, saette, tagliatori e squarciatori di tenebre e menti offuscate, equilibratori biologici, assertori di vita e morte, implacabili imbonitori del tutto e del nulla non mi fornite l’opportunità di pigiare il mio bottone pulsore? Voi che sgranocchiate sistemi codificati, modificate l’immodificabile, siete infiammatori di ardori rivoluzionari, vorticatori di masse oceaniche, mistificatori di enigmi razziali, benefattori voluttuosi di esistenzialismi filosofici, capaci di omogeneizzare, comporre e scomporre ritmi inspiegabili di tempi e vite perché non aprite un varco alla mia esistenza, caotica e non mi accordate col fato della rinascita morale e spirituale? Mi avete lasciato sulle strade senza un minimo di conoscenza della tecnica dell’agire nel mondo che sovrastate, scrutate, regolate, mi avete lasciato allo sbaraglio di verità inespresse che non posso afferrare, di impeti subdoli che cambiano continuamente direzione ai progetti e alle speranze, avete arruffato i fili dell’interruttore della mia stella con implacabile crudeltà.
Guardo il cielo, è vasto e animato, una scia luminosa l’attraversa, per un attimo rischiara la notte, poi scompare alla vista. Il messaggio è chiaro, solo attimi fugaci può regalarmi il creato, non riuscirò a sintonizzarmi con l’ordine.
Ormai Inutile cercare una strada di normalità! Se non smetto di volere una strada senza scossoni finirò per autodistruggermi.
Perché cerco una strada uguale a milioni di persone?
Tutto sommato una vita varia è negativa della stabilità, positiva per mantenere sempre alti i livelli emotivi, esclude cose banali e piccoli fatterelli insulsi. Ognuno ha una personalità diversa, quindi obiettivi, desideri, comportamenti speranze differenti…
E’meglio che seguo la strada che ho innanzi, deviandola, perché non mi aggrada, rischio di decentrarmi e forse smarrire l’equilibrio per sempre più che vivendo nel caos…devo sottostare, o, forse semplicemente adeguarmi all’imperfezione della realtà.
Non ero mai stata qui ,ho letto il post e questo mi fa pensare che tutto sommato siamo in tanti a vivere questi turbamenti emotivi ,non ho mai avuto la presunzione di essere l'unica(ci mancherebbe) ,ma certe volte anche io mi vedo cosi diversa dal resto della massa che ironicamente mi domando se dipenda dal fatto che sono "aliena".
RispondiEliminaUna volta mi hanno detto che questo accade solo alle persone speciali.....io non ne sono molto convinta ,ma un po' mi è di consolazione.
buon week end
weeeeeeeeeee ciao dolce perchè maio dovremmo avere tutti una vita normale? perchè mai tutti dovremmo desiderare cose normali? io anormale ci sono nato, e mi ci sono trovato benissimo pwr altro al punto che anora oggi a 12 lustri ancora la mia famiglia dice che sono pazzo
RispondiEliminabeh ti diro dolcecreativa più i marosi infuriano più alzo il livello del mio tiro
RispondiEliminadove fai teatro?
RispondiEliminaweeeeeeeeee svagatriceeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminacon le olivette?
RispondiEliminaCiao dolce...il mio prato è ancora deserto :-) .. ma grazie perchè ci vai...sono contenta di questo..
RispondiEliminaE' che ho tante cose in testa e il tempo è poco, ma riuscirò nel mio intento..tranquilla.
Mi dici che sei vuota e priva di idee..uhm questo post è molto ricco invece, di idee e spunti per riflettere ... allora forse sei tu che ti vedi così?? Io no...riprendi in mano la tua vita, sei tu che la devi guidare verso la direzione che vuoi, e passo passo ci riuscirai.
...Ti lascio un bacio, dolcissima dolce :-))..ora è tardi ma ti metterò presto ti aggiungerò anche io agli amici ... buonanotte
La strada non è importante: lo è di più iniziare a camminare... ;-D
RispondiEliminaBuonuicchend!!!
Ciaussssssssss
buona domenica dolce.
RispondiEliminaMolti,ma non tutti per fortuna sono come ti descrivi,e per essere così speciale non hai bisogno di molti specchi,solo di te stessa...
RispondiEliminaBuona domenica dolcissima :)
GRAZIE DEL GRADITO COMMENTO , AL QUALE HO DATO RISPOSTA .
RispondiElimina.
TI AUGURO UNA BELLISSIMA SERATA .
? molto grande, cos'èla normalita? penso che essere se stessi sia la normalità non il cercare di essere come gli altri, deve piacerti quello che preferisci, e se non ti piace, puoi sempre guardarlo sotto un altro aspetto, io dico sempre: io sono me stesso e non ho nulla da invidiare agli altri, unico punto luminoso o meno, dell'universo di cui faccio parte! ciao cgdg
RispondiEliminaLa realtà se era perfettta, se lo fosse stata...sarebbe diventata imperfetta con l'avvento di te... di me...nella medesima realtà. Perché la realtà siamo noi. Il mondo...i suoi abitanti. Le cose che ci circondano e che puoi toccare e scorgere, pensare ed immaginare....sognare e tergiversare. L'universo curvo ed infinito...eloquenza di un Dio possibile...e creazione ipotetica di un'origine immaginaria. Assistente silenzioso e fedele di una presenza...la nostra...nel tempo e meglio, in una sua frazione infinitesimale...nella quale siamo e cresciamo e ci sviluppiamo e diamo un senso a tutto...e cerchiamo il senso di quelle cose di cui non lo comprendiamo ancora. Tutto questo ci pone al centro di un universo spirituale, noi...l'uomo, gli individui. Noi al centro dell'universo, per poi ritrovarci a non conoscerci...che abbiamo bisogno di tornare al centro...poi...di noi. E' quello il luogo interiore nel quale scoprire le verità che ci attendono e che spiegheranno la nostra vita a noi stessi. Lì ritroveremo noi e scopriremo la verità. E spesso la verità, è semplicemente la mera accettazione di noi. Esattamente per quello che siamo e senza fronzoli. Non avendo cura delle apparenze ma toccando il fondo, l'essenza delle cose. Questo da soddisfazione all'anima. Incontri te. In te. Facendo la pace. E poi ama...ora puoi amare...dopo esserti incontrata. Dopo esserti innamorata di te, lo puoi anche di altri. Guardi le foglie e senti il vento in una nuova veste, con differente filtro. Occhi nuovi si pongono dinanzi alla tua vita. Prospettive diverse e singolari si delineano nel tuo orizzonte. Le cose cominciano a cambiare.
RispondiEliminaEd è questo l'augurio che ti faccio...dopo aver letto il tuo scritto ed il tuo grido sotteso. Che tu riesca a percorrere questo cammino. Fino in fondo.
.....grazie per le tue parole da me
Ti abbraccio.
Elda,ciao ''scolaretta''...Che dire,ho sentito il mio nome piu' volte in tv(non e' un nome molto comune,e vuol dire Raggio Del Mondo),ho conosciuto Sandra e Raimondo in una prima in teatro e ridevamo..Ecco...Cosi' me li ricordo....Comunque non mi e' piaciuto Berlusconi di Fronte alla bara.....Per il Post che dire,speravo che ''qualcosa'',le mie Liriche avessero acceso ,forse il Tuo ''interrutore...Ma forse mi sbagliavo..Versi a distanza on line non possono cambiare la Vita di Una Donna...Comunque,ti ho dedicato qualcosa,e grazie per i tuoi atti di stima nei miei confronti Elda...
RispondiEliminaUn bacio sfiorato sulla Mano..
p.s.quando leggo questi tipi di post ...Mi dico,e se l'abbracciassi per due secondi?Ahahaha,forse..Non cambierebbe nulla,ma almeno ci sarebbe un affetto scambiato da ricordare....
Kisses
BUONGIORNO!!! Iniziata la settimana??? Ed il tuo cammino??? ;-DD
RispondiEliminaCiaussssssssss
Siamo tutti particolari, unici e così simili allo stesso tempo. Temiamo tutti le stesse cose ed amiamo tutti lo stesso genere di cose. Per fortuna che questo mondo non è perfetto!
RispondiEliminaweeeeeeeeeeeee ciaooo svagatrice come la va oggi?
RispondiEliminaciao pony, oggi la mia vita va da svago!!!! e la tua da pensatore?
RispondiEliminametà e metà
RispondiEliminammmmmm non saprei
RispondiEliminaSara' un piacere ,vedi ,è importante condividere anche le cose meno belle ,spesso ci serve per avere altri punti di vista .
RispondiEliminaa presto e buon inizio settimana anche a te
baci
kicca
purtroppo troppo spesso bisogna solo "adeguarmi all’imperfezione della realtà."
RispondiEliminaRamy
vedremo pù tardi magari
RispondiEliminaCiao Dolce!
RispondiEliminala strada é dentro di noi con tutti gli incroci e i divieti.
Seguiamo solo quella anche se pare siamo noi a scegliere una via diversa.
Buona settimana, ma buona buona buona
un abbraccio di strada lunghissima e tutta in piano.
Ciao Elda!
RispondiEliminaCredo che non essiste la normalità.Forse ognuno cerca il suo cammino tentando di trovare la felicità.
Niente è facile in questa vita ma senza dubbio tu hai il coraggio per continuare.
Vedrai il migliori giorni stanno arrivando.
Ti auguro tutta la luce per illuminare il tuo cammino.
Ti voglio tanto bene
Deposito un saluto e ti auguro una giornata serena.
RispondiEliminaciao dolce.
Ciao Elda,grazie per i complimenti...La mia ''Anormalita'' sta nel fatto che sono ''il Piu' Normale di Tutti''....
RispondiEliminagrazie... buona giornata :)
RispondiEliminaweeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminadolce...un abbraccio...buona giornata
RispondiEliminaCiao Dolce
RispondiEliminadopo qualche giorno oggi sono tornato ''online'' e ho scritto un post. E ovunque mi giri per leggere e salutare leggo post in cui trovo molte affinità con il pensiero che ho voluto trasmettere nel mio post.
In questo tuo meraviglioso scritto, mi colpisce la sensibilità rivolta all'infinito e l'ineluttabile, contrapposta alla sfrenata ricerca di punti di approdo, di certezze, magari per riposare lasciandosi trasportare dalla corrente, come va va...ogni tanto.
Una bella lettura...
Ti saluto, a presto.
BELLO QUESTO POST
RispondiEliminaSEMBREREBBE SCRITTO DA ME (QUALCHE ANNO FA).. CERTE VOLTE MI SAREBBE PIACIUTO TROVARE STRADE DRITTE E SPIANATE.. E INVECE SEMPRE SALITE, CURVE, DISCESE A STRAPIOMBO E FATICACCE PER RIGUADAGNARE QUALCHE METRO.
COSI' E' LA VITA.
GRAZIE DI ESSERE PASSATA DA ME
ELLE
Il tuo scritto deve essere oggetto di riflessione da parte di tutti noi. Oggi ci troviamo davanti ad una eccedenza di opportunità, siamo messi di fronte, a un numero di scelte maggiore. Dobbiamo portare a pienezza la nostra vocazione. L'uomo ha bisogno non solo di trasmissione di conoscenze, ma di un processo, di un cammino, una capacità di valutare con retta coscienza, accogliere la verità e rispondere con responsabilità alla sua vocazione. Dopo aver letto attentamente questo tuo scritto penso che dobbiamo rifarci al pilastro determinante della vita della chiesa: la centralità del mistero di Cristo, celebrato e vissuto nell'esperienza liturgica, nell' Eucarestia e nei sacramenti, doni indispensabili per la vita dei cristiani anche nella sua essenziale dimensione della carità.
RispondiElimina"semplicemente adeguarmi all’imperfezione della realtà"... io penso che non sia possibile... grazie del passaggio, bel blog, dolce notte anche a te
RispondiEliminaMentre il sole sta nascendo...buongiorno dolce. Per comprendere, acquisire...incorporare di un infinito, le parti che compongono la nostra vita.
RispondiEliminati abbraccio.
Ciao dolce,
RispondiEliminainteressante ciò che scrivi.
Un saluto.