martedì 20 settembre 2011

VANITA'

 


difetti,riflessioni, 


Chi sei tu


Fanciullo beato


Su destriero piumato


Che vortichi


Nella giostra ritmata


D’arpe suadenti


Perdute nella vacuità


De tempi?


Chi sei tu


Che caramboli


Polvere sabbiosa


Infingarda e fastidiosa


Ch’intreccia l’avanzare


Di tranquille carovane?


Tu...


Sei la vanità


Del cavaliere trionfante


Impantanata in bagliori


Opalescenti


Di pozzanghere di vita 


Dondola e discendi


Tuffati nei cunicoli


De’ venti


Volta come foglia verde


Il destriero


Con l’ardimento del cavaliero


Arma il furor onorato


Vinci l'illusione incantata  


Rimescolio crogioso


Inafferrabile a te stesso


 


e.r.


 


ogni riferimento è...puramente casual incrociato!


 

7 commenti:

  1. Carissima,siamo tutti abitanti d'una giostra vorticosa che ci porta a capriccio di qua e di là,me compresa, altro che fondata su una roccia.
    Ti ringrazio del suggestivo complimento che non merito. Un abbraccio e buona domenica!
    Corinina

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  2. Solo uno?
    Ho la sensazione che sia "la fiera della vanità", ma fosse fine a se stessa..nooo, la fanno pagare a noi.

    Buona giornata Elda ;-))

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  3. Un salutone di buona settimana.

    Ciao da Giuseppe.

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  4. Tutto bene Elda?

    Uno smak amica mia ;-))

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  5. Ciao Elda,un saluto affettuoso e tanti freschi pensieri di gioia per te.
    Corinina

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  6. io arrivo al massimo con bicicletta sgangherata! e se ho piume in testa, solo perchè ho appena finito di pulire il pollaio! buon fine settimana! cgdg

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  7. Certo, cara Elda, l'hai descritta veramente bene la vanità col tuo liguaggio poetico, prezioso e penetrante, questa polvere fastidiosa che intreccia l'avanzare di tranquille carovane.

    Buona domenica
    Antonio.

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